La ricchezza inconsapevole del tram a Napoli

C’è un vecchio andazzo napoletano universalmente comprensibile anche se espresso in dialetto, omaggio senza tempo alla figura centrale di ogni famiglia del mondo. Recita: “Chi ha una madre è ricco e non lo sa”. In realtà non si tratta di un detto, bensì di una poesia di Pia Improta Tarallo, erroneamente attribuita a firme più famose (Totò, Salvatore Di Giacomo) e composta nel 1952. Ne ho parlato giovedì 17 aprile 2025 sulle pagine del Corriere del Mezzogiorno. Continua a leggere

Napoli, alla città occorrono più vigili

All’improvviso, il taxi si ferma: davanti al terribile ingorgo a croce uncinata non c’è modo di proseguire. Meglio accostare e bersi un caffè. “Ma la polizia municipale dov’è?”, chiede il passeggero. “Dottò, la città è grande e gli agenti sono pochi: fanno quello che possono”, risponde serafico il tassista. Entrando nel bar, un vigile è seduto a un tavolino con lo sguardo perso nel vuoto. “Mi scusi”, esclama il cliente, “non ha visto il traffico che c’è fuori?”. L’agente con voce affranta risponde: “Non me ne parlate”. Continua a leggere