La metro dalle “finestre rotte”

Non c’è niente di più efficace per restituire un’immagine di decadenza di un vetro spaccato. Del resto, non è un caso se la più nota teoria su degrado sociale ed emulazione di fenomeni vandalici, formulata dal politologo americano James Wilson nel 1982, si chiami per l’appunto della “finestra rotta”. L’ultima in ordine di tempo è quella del lucernario della stazione Materdei sulla metropolitana Linea 1. Ne ho parlato martedì 24 ottobre 2023 sulle pagine del Corriere del Mezzogiorno. Continua a leggere

Video “Intervista a TG Canale 8”

  • Titolo: Intervento di Roberto Calise a TG Canale 8 su problema trasporti e bradisismo a Napoli
  • Ente: Canale 8
  • Data: 04 ottobre 2023

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Trasporti, la difficile ripartenza settembrina

Settembre è un mese di ripartenza. Si ritorna alla quotidianità, ma con un occhio al futuro – i “buoni propositi” che ognuno di noi formula. Vale anche per i trasporti partenopei, eternamente sospesi fra programmazione di lungo periodo e una difficile gestione giornaliera. Ne ho parlato mercoledì 27 settembre 2023 sulle pagine del Corriere del Mezzogiorno. Continua a leggere

L’assurdo “no” al raddoppio della Circumvesuviana

Sotto la cenere della quiete estiva, cova la brace del confronto a Castellammare di Stabia sul sottopassaggio di via Cosenza. Il dibattito dei mesi scorsi è stato infatti infuocato, in un tutti contro tutti dove è difficile capire le ragioni delle parti. Ricostruirle è però necessario: era dai tempi del termovalorizzatore di Acerra che non si vedeva in Campania una così accesa discussione su un’opera pubblica. Ne ho parlato martedì 29 agosto 2023 sulle pagine del Corriere del Mezzogiorno. Continua a leggere

Trasporti a Napoli, la beffa degli aumenti

Napoli, agosto 2023. Pasquale Esposito vive al Vomero e deve recarsi al Centro Direzionale. Sceglie i mezzi pubblici: un viaggio frammentato e costoso. Ne ho parlato mercoledì 23 agosto 2023 sulle pagine del Corriere del Mezzogiorno. Continua a leggere

Concludere l’epoca della street art imposta

Napoli è notoriamente la città degli eccessi e dei contrasti. Troppo mare, troppo sole, troppo buon cibo, troppa bellezza, forse perfino troppa festa scudetto (così dicono), ma anche troppa povertà, troppa violenza, troppa disorganizzazione. Ultimamente, anche troppi murales. Ne ho parlato giovedì 15 giugno 2023 sulle pagine del Corriere del Mezzogiorno. Continua a leggere

Video “Intervento a dibattito mobilità a Napoli dell’Associazione SUDD”

  • Titolo: Intervento di Roberto Calise a dibattito mobilità a Napoli
  • Luogo: Associazione SUDD
  • Data: 25 maggio 2023

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Campioni, ma non per i trasporti

Dopo qualche giorno di suspense, è arrivato il terzo scudetto. Una gioia collettiva ha invaso le strade di una città che si identifica appieno con la propria squadra. Anche in questo caso, Napoli è un’eccezione nel panorama europeo, essendo uno dei pochi grandi centri urbani ad avere un solo team di calcio. Ne ho parlato mercoledì 10 maggio 2023 sulle pagine del Corriere del Mezzogiorno. Continua a leggere

L’impietosa fotografia dei trasporti campani nel rapporto Pendolaria 2023 di Legambiente

Non diciamolo a voce alta, ma il Napoli potrebbe essere vicino al suo terzo scudetto. Il culmine di un processo di crescita, scalando anno dopo anno la Serie A, in più occasioni sfiorando il titolo. Comunque andrà, sarà la dimostrazione che un progetto, se ben supportato e portato avanti con costanza, ripaga con i giusti risultati. Ne ho parlato mercoledì 1° marzo 2023 sulle pagine del Corriere del Mezzogiorno. Continua a leggere

Il Pessoa Luna Park e una proposta per l’ex Ospedale Militare

Fra i temi che marcano il dibattito cittadino, la movida è uno dei più accesi. Argomento a tutto tondo: come e dove i giovani si divertono, le ricadute economiche e sociali dell’economia della notte, l’attrattività della città per turisti incuriositi da un frizzante by night. Tiene particolarmente banco la vivibilità dei quartieri interessati dal fenomeno, con (giuste) proteste di cittadini esasperati dalla confusione, nonché la scarsa offerta oltre al semplice bar/discoteca. In una città che fatica ad essere policentrica, anche a causa di un sistema di trasporti inefficiente e inadeguato, soluzioni strutturali sono difficili da trovare. Si finisce così col concentrare le attività in poche, ben localizzate zone. Continua a leggere