I giovani esclusi dalla politica

Venerdì 11 marzo 2022 alle ore 17:30 presso l’Istituto Italiano di Studi Filosofici (via Monte di Dio 14) il Vicesegretario nazionale del Partito Democratico Giuseppe Provenzano e lo scrittore Gianrico Carofiglio saranno a Napoli per una delle Agorà promosse dal Segretario Enrico Letta, come momento di confronto con la società civile. Ne ho parlato lo stesso giorno sulle pagine de La Repubblica Napoli, assieme a Davide D’Errico e Mariano Paolozzi. Continua a leggere

Tram area nord di Napoli, l’opera che mette tutti d’accordo

Un nuovo tram nell’area nord di Napoli: venti chilometri per venti fermate, dalla fermata Chiaiano del metrò Linea 1 fino alla Circumflegrea di Licola, passando per Marano, Calvizzano, Giugliano, Mugnano, Qualiano e Villaricca. Il tutto sotto l’egida della Città Metropolitana. Ne ho parlato giovedì 3 marzo 2022 su Mobility Press Magazine (pag. 18-19) e sabato 5 marzo 2022 sulle pagine de La Repubblica Napoli. Continua a leggere

Nel bunker dei trasporti senza rete

I recenti casi dell’aggressione di una donna nella fermata Dante della metropolitana e il decesso di un uomo nella funicolare di Montesanto hanno drammaticamente sollevato un tema che i pendolari napoletani ben conoscono: la mancanza di rete telefonica nel sistema dei trasporti su ferro. Una questione che nell’epoca degli smartphone è diventata ineludibile. Ne ho parlato lunedì 7 febbraio 2022 sulle pagine de La Repubblica Napoli. Continua a leggere

Delle “Linee S” anche per Napoli e le vicine province

Il dibattito sulla riapertura della ferrovia Castellammare-Gragnano, appena 10 km chiusi nel 2010, ha evidenziato come i prossimi anni possano essere forieri di importanti novità per le ferrovie della Campania. Ne ho parlato sabato 5 febbraio 2022 su Il Mattino. Continua a leggere

Finalmente un deposito per la Linea 6

A tre mesi dall’insediamento del Sindaco Gaetano Manfredi, il Comune di Napoli mette a punto il primo vero progetto di ampio respiro per il futuro della città, che cambierà il volto di un quartiere e di una cruciale infrastruttura, la Linea 6 della metropolitana. Continua a leggere

Una proposta per la nuova sede della Regione Campania

Con l’insediamento della giunta Manfredi la Regione Campania ha finalmente ritrovato, dopo dieci lunghi anni, un partner affidabile al Comune di Napoli per immaginare progetti concreti di sviluppo della città. Fra questi, vi è il progetto Napoli Porta Est, ossia il ripensamento urbanistico della zona fra il terminal EAV di Porta Nolana e la Stazione Centrale, di cui si è discusso con crescente presenza sugli organi di stampa. Ne ho parlato giovedì 16 dicembre sulle pagine de La Repubblica Napoli. Continua a leggere

Una citazione su The Passenger

Ultimamente, si sta facendo conoscere The Passenger: una rivista-mondo con inchieste, reportage letterari e saggi narrativi che formano il racconto della vita di una città o di un intero paese. Frammenti che insieme compongono il ritratto dei suoi abitanti per capirne la cultura, i processi, le nuove identità, le questioni, i problemi. Continua a leggere

Un nuovo orizzonte per la Linea 6

Entro il 2022, Napoli vedrà l’apertura di un’infrastruttura attesa da trent’anni: la metropolitana Linea 6, che collegherà la Mostra d’Oltremare di Fuorigrotta con piazza Municipio (dove avverrà l’interscambio con la Linea 1), passando per la fascia costiera di Chiaia e Mergellina, per un totale di 6,5 km e 8 stazioni. Ne ho parlato martedì 14 settembre 2021 su La Repubblica Napoli.

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La meglio gioventù alla prova elettorale di Napoli

Domenica 3 e lunedì 4 ottobre 2021 Napoli sarà chiamata, assieme alle principali città italiane, ad eleggere il suo nuovo Sindaco. Dopo dieci anni si chiuderà l’era di Luigi De Magistris, e quando un ciclo finisce è grande il fermento politico. Riprova di ciò sono le 35 liste (salvo esclusioni dell’ultima ora) a supporto di ben 7 candidati Sindaci. Continua a leggere

Se ne parla a settembre

L’una di notte di un mercoledì d’inizio agosto. La galleria Vittoria, aperta al traffico nel 1929, 609 metri di lunghezza, 36 di larghezza e alta fino a 22 metri, è un gigante ferito nel cuore di Napoli. Chiusa, transennata, spettrale. Due giorni prima, è stato inaugurato il cantiere per ristrutturarla: si dichiarano turni di 20 ore fino alle 4 di notte. Dovrebbe dunque esserci un gran via vai di operai, e invece regna il silenzio. Continua a leggere