Forse non è chiara la portata della XXX Universiade, l’evento che toccherà Napoli e la Regione Campania da martedì 2 a domenica 14 luglio 2019.
Archivi autore: robertocalise
Nel Paese dei medici pensionati richiamati in servizio, è campano il più giovane camice bianco d’Italia
“Il giovane cammina più veloce dell’anziano, ma l’anziano conosce la strada”, recita un vecchio andazzo. Nella fattispecie, la strada è quella verso l’ospedale di Campobasso, dove lo scorso marzo l’Azienda Sanitaria Regionale del Molise (ASREM), al fine di far fronte alla carenza di personale, ha dovuto richiamare in servizio diversi medici andati in pensione. Al contempo, in quei giorni iniziava a lavorare, proprio nell’ospedale del capoluogo molisano, il più giovane medico strutturato d’Italia in forze al Servizio Sanitario Nazionale (SSN), il dott. Aldo Rocca di Napoli. Continua a leggere
La necessità di far ripartire il Progetto Sirena
Nel luglio 2014, un fregio di un palazzo della Galleria Umberto di Napoli si staccò, uccidendo un ragazzo di 14 anni. Pochi giorni dopo, calcinacci piovvero anche dalla Galleria Principe di Napoli. Continua a leggere
Pubblicazione “La genesi politico-amministrativa della Linea 1 di Napoli”
- Titolo: La genesi politico-amministrativa della Linea 1 della metropolitana di Napoli
- Autori:
- Armando Cartenì, Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”;
- Roberto Calise, FlixBus Italia s.r.l.
- Volume: Rivista Ingegneria Ferroviaria (IF), edita dal Collegio Ingegneri Ferroviari Italiani (CIFI), anno LXXIV, n° 5
- Data: Maggio 2019
Il Primo Maggio del lavoro che muore
Ci sono pochi momenti social come il 1° Maggio in cui si scatena la fiera delle frasi fatte. Ebbene, è da qualche anno che lavoro. Sono un trentaduenne, lavoro in Italia e sono (tabelle alla mano) altamente specializzato in quanto laureato e con un master di II livello, parlo due lingue e ne mastico una terza, ecc. Come me, centinaia di migliaia di miei simili. Continua a leggere
Video “Intervento a convegno Banca d’Italia Perugia”
- Titolo: Intervento a convegno Banca d’Italia Perugia
- Luogo: Sala dei Notari, Perugia
- Data: 27 Marzo 2019
Il mio contributo al nuovo sito del Consorzio MN
Dal 1976, Napoli è interessata da un’epopea umana, ingegneristica, sociale ed economica, che è la realizzazione della Linea 1 della metropolitana, portata avanti da uno sforzo corale di Comune, Regione ed aziende costruttrici, riunite nel Consorzio MN – Metropolitana di Napoli s.p.a. e guidato dal prof. Ennio Cascetta. Continua a leggere
La banalità di una burocrazia inefficiente
Lo scorso 8 ottobre 2018, Napoli è stata protagonista in prima serata su Rai 3 durante Presa Diretta. Tuttavia, non si è parlato delle sue bellezze storiche, della cultura o dell’arte. Né si è affrontato lo scottante problema della criminalità o dell’immigrazione, con lo scontro fra visioni contrapposte fra Matteo Salvini ed il Sindaco Luigi De Magistris. Continua a leggere
Di necessità, virtù: il caso EAV, fra tradizione e innovazione
Qual è la cifra del cambiamento? Quando si può dire che in un’azienda, in un’istituzione, si stanno inserendo elementi di novità, si cambiano i paradigmi, si rovesciano le prospettive? In un’epoca di transizione politica e sociale, in cui si passa da vecchi a nuovi modelli, spesso si abusa di concetti come innovazione e sperimentazione. Risulta difficile definirli, individuarli, e, quindi, raccontarli – che è il compito di chi scrive per testate d’informazione. Tuttavia, il diffondere le buone pratiche è un compito fondamentale: infatti, il rischio che la breccia da queste aperta nella società si richiuda rapidamente è molto concreto, soprattutto in contesti sociali difficili. Continua a leggere
Il caso dei treni della metropolitana di Napoli Linea 6, spiegato bene
Nei giorni scorsi, sulle maggiori testate nazionali è circolata una notizia secondo la quale sulla costruenda metropolitana Linea 6 di Napoli non potrebbero circolare treni di nuova concezione, quindi diversi da quelli già disponibili. La notizia è diventata virale, attirando anche commenti di firme blasonate del giornalismo italiano. Tuttavia, i conti non tornano. Come stanno realmente le cose? Continua a leggere